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000,00 €; d) C fornisce i dati del bonifico a Tizio e B effettua il bonifico bancario; e) dopo 4 mesi, ad A arriva un’informazione di garanzia e nell’avviso viene spiegato che A avrebbe compiuto il reato di concussione ambientale; file) A si reca dal suo avvocato di fiducia, spiegando di aver già ritirato e speso i soldi, pari a 35.000,00 €. Il candidato rediga motivato parere, assumendo le vesti dell’avvocato di A. Svolgimento. Viene richiesto un parere sulla posizione giuridica di A, funzionario dell’Agenzia delle entrate, in

Quindi, dobbiamo ritenere che per l'esistenza del concetto generale di dolo, è necessario che il soggetto abbia avuto la piena consapevolezza del discredito con il suo operato egli poteva o causava all'altrui reputazione.

Con decreto del Ministro dell'interno, da emanare entro novanta giorni dalla knowledge di entrata in vigore della presente legge, sono definite le modalità tecniche di acquisizione dei dati su apposita piattaforma informatica.

Sul punto, sono intervenute diverse sentenze autorevoli delle Sezioni Unite sancendo che, una volta appurata la natura diffamatoria, la persona offesa ha il diritto a vedersi riconosciuto il risarcimento dei danni non patrimoniali sofferti ingiustamente perchè lesa nella dignità, immagine e reputazione.

l’ingiuria è commessa in presenza della persona offesa, in quanto il commento oltraggioso è diretto verso di lei;

, advert eccezione di quelle sull’adeguata istruttoria), omette di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto o negli altri casi prescritti, intenzionalmente (escludendo pertanto anche l’ipotesi di dolo eventuale), procura a sé o advertisement altri un ingiusto vantaggio patrimoniale o arreca ad altri un danno ingiusto è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.

“eccesso dalle attribuzioni” esprimano il medesimo fenomeno sotto il profilo delle modalità con cui il PU abbia dato esecuzione all’atto illegittimo

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Alla diffamazione sui social si applica la pena prevista dall’art 595, terzo comma, del codice penale. Si tratta di una see diffamazione aggravata, punita in modo più severo rispetto alla diffamazione semplice.

L’ingiuria è l’offesa all’onore o al decoro di una persona presente. Ciò vale anche quando la persona sia solo virtualmente presente. La Cassazione ha ritenuto configurabile il reato di ingiuria e non quello di diffamazione nel caso di un uomo che tramite i social ha mandato messaggi di insulti in una chat in tempo reale in cui l’insultato era on line (Cass n. 44662/2021).

I reati a forma vincolata sono molto rari e sono invece quelli che possono integrarsi solamente con determinate, specifiche condotte.

Il reato di diffamazione presuppone dunque la presenza di almeno due persone in grado di percepire le parole diffamatorie (esclusi il diffamante e il diffamato).

Non è dunque sufficiente a integrare il reato né la mera esternazione senza percezione (pensa al commento offensivo riferito a una persona distratta, oppure urlato a squarciagola in un posto ove nessuno può sentire), considerato che la comunicazione implica un rapporto bilaterale di dare e ricevere la notizia, né la mera percezione non accompagnata dalla comprensione del significato offensivo delle parole.

La satira, quindi, rappresenta una forma particolarmente estrema di critica; da tanto deriva l’obbligatorietà di rispettare comunque la rilevanza pubblica della notizia e la continenza dell’espressione.

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